La ceramica di Mascia

 

I motivi floreali corredati di figure fantastiche quali gli gnomi e le piccole fate dei boschi sono uno dei motivi prevalenti della ceramica di Mascia anche se spesso si cimenti in decorazioni di alta precisione tassonomica. Nel suo studio potrete venire a contatto con numerose tecniche e materiali di lavorazione compresa la foggiatura, la stampa a mano e la realizzazione di modelli plastici. Mascia non ha ancora previsto la realizzazione di corsi formali ma su accordi personali sarà a disposizione degli ospiti interessati a praticare la “ceramica in natura”.

Mascia Havlova' nasce a Praga e si laurea nel 1962 in letteratura ceca e russa. Trasferitasi a Roma nel 1968, frequenta per cinque anni la scuola di ceramica del professor Alvaro Ciancamerla. Nel 1973 inizia la sua carriera artistica con una mostra personale a Roma presso la Galleria Forum School di Eduarderg.

Nel 1980 inizia un’importante esperienza di insegnamento in una scuola privata, nel 1981 e’chiamata dalla Regione Toscana ad insegnare ceramica presso la scuola di formazione professionale di Arezzo. Nel 1982 decide di cercare un più diretto confronto con la realtà ed apre ad Arezzo un laboratorio artigiano con una sua scuola.

Oggi, il suo laboratorio si trova al Podere Tabarrino, dove con maestria e amore per i suo i cuccioli di Jack Russel, li riproduce sui piatti, vasi e quadri.

Nel 1974, con un gruppo di ceramisti, espone in una collettiva presso la Galleria di Piazza Fiume a Roma. Nel 1979, trasferitasi ad Arezzo, espone alla galleria Sette Quadri, nel 1980 la figura e la opere di Mascia vengono ampiamente illustrate da un articolo sulla rivista Artisti alla Ribalta:

< E’ un’artista che propone oggetti di bella forma con decorazioni di svariate specie floreali e animali nonchè paesaggi da favola illustrati con segni e colori armoniosi in uno stile tutto personale che senza dubbio deriva dal suo paese di origine>.


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